Il nostro progetto
Il Progetto Bioetica, proposto ad alcune classi del Liceo Scientifico “A: Scarpa” di Motta di Livenza, è un progetto di rete a cui aderiscono, oltre al nostro Liceo, anche il Liceo Scientifico “L. Da Vinci” (istituto capofila) e il Liceo Classico “A. Canova” di Treviso. La rete di scuole si avvale della collaborazione dell’Ulss 2 della Marca Trevigiana e, in particolare, del Comitato Etico per la Pratica Clinica (CEPC) di Treviso. L’azienda sanitaria assicura, nello specifico, la consulenza scientifica e l’intervento del bioeticista, Prof. Camillo Barbisan, del Direttore medico dell’ospedale di Oderzo, Dott. Umberto Gasparotto, e di altre professionalità che possono costituire un valido supporto per lo svolgimento del progetto.
Il progetto viene coordinato dal Prof. Alessandro Battel, docente presso il liceo capofila, coadiuvato dai Proff. Franca Moras del Liceo “Scarpa” e Giacomin Monica del Liceo “Canova”.
Il progetto ha uno sviluppo biennale che interessa gli ultimi due anni degli studi liceali. Il percorso per le classi quarte prevede un incontro di formazione introduttivo alle tematiche bioetiche ed ai modelli filosofici di riferimento, nonché attività di ricerca e di studio attorno a questioni etiche inerenti alla pratica clinica. Le proposte per le classi quinte, già coinvolte nel progetto, sono finalizzate all’approfondimento di un tema a carattere monografico, individuato dai docenti della rete con la supervisione del Direttore Scientifico, Prof. Barbisan. Negli anni di vita del Progetto sono state indagate degli studenti diverse problematiche : trapianti d’organo, fecondazione medicalmente assistita, terapia neonatale, questioni etiche in psichiatria, vaccini e vaccinazioni, fine vita e legge sul biotestamento, la pandemia da Covid-19.
Il Progetto prevede altresì attività di programmazione, di coordinamento e di formazione per i docenti coinvolti nel progetto.