“Vaccinarsi, perché” la partecipazione dello Scarpa

Il giorno venerdì 3 marzo alle ore 20.30 presso l’Aula Civica di Oderzo, una nutrita rappresentanza degli studenti della classe V A del Liceo delle Scienze Applicate, insieme alle docenti Moras e Leoni, sono intervenuti con un proprio contributo durante la serata intitolata “Vaccinarsi perché?” organizzata dal Rotary Club Opitergino-Mottense. All’incontro, rivolto agli operatori sanitari e scolastici ed aperto alla cittadinanza, hanno partecipato, in qualità di relatori, il Dott. F. Benazzi, Direttore Generale ULSS 2 della Marca Trevigiana, la Dott.ssa M. G. Carraro, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Ospedale Riabilitativo di Motta di Livenza, e il Dott. M. Ramigni, Dirigente Medico del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 2.

Foto di Nicola Moretto

Nell’ambito del Progetto Bioetica, nei mesi scorsi i ragazzi hanno potuto approfondire il tema delle vaccinazioni,sia da un punto di vista scientifico che etico-filosofico. A fronte di questo percorso, sono venuti a conoscenza del problema del rilevante calo nella copertura vaccinale nel nostro Paese. È emerso come la possibilità di arginare tale fenomeno si giochi anche sulla capacità, da parte delle istituzioni, di fare della buona divulgazione scientifica: una comunicazione cioè in grado di coniugare la correttezza delle informazioni veicolate con un linguaggio accessibile e fruibile dalla cittadinanza.

Durante la serata, gli allievi hanno quindi presentato al pubblico la prima versione un pieghevole, attualmente in via di realizzazione, redatto allo scopo di informare la cittadinanza, e in particolare gli utenti dei servizi di Sanità Pubblica, sugli aspetti etico-scientifici inerenti alla questione delle vaccinazioni. La serata ha dunque rappresentato per i ragazzi una prima e preziosa occasione per verificare l’efficacia comunicativa di quanto hanno finora prodotto.

Il pieghevole illustrativo verrà presentato dagli studenti al Convegno di Bioetica che si terrà il prossimo 6 aprile presso il Liceo “Da Vinci” di Treviso.