L’immunità acquisita (o specifica) prevede diversi meccanismi altamente specializzati che si attivano in seguito alla penetrazione di patogeni all’interno dell’organismo.
Agisce in modo specifico nei confronti di un determinato patogeno, e si attiva perciò in modo più lento dell’immunità innata, impiegando 12-24 h per manifestarsi. La risposta è però ma in grado di protrarsi per alcuni giorni o settimane. È definita acquisita in quanto non è attiva fin dalla nascita, sebbene le cellule coinvolte siano già presenti: per diventare operative esse richiedono però processi di maturazione che si innescano solo in seguito al contatto con il patogeno.
Dal punto di vista evolutivo è la forma di immunità più recente e presenta meccanismi di memoria. Rispetto all’immunità innata mostra una minor capacità di distinguere tra self e non-self e presenta quindi un rischio (pur limitato) di generare risposte autoimmuni.
L’immunità specifica, che si attiva per via naturale in seguito all’esposizione ad un patogeno, può essere innescata anche da un trattamento che prende il nome di vaccinazione: si parla in tal caso di immunità artificiale.
Meccanismo d’azione
L’immunità acquisita si basa su 3 processi: